Napoli, centro blindato per la visita di Ehud Olmert: “Stop alla guerra”

Misure di sicurezza straordinarie a Napoli per la visita dell'ex premier israeliano Ehud Olmert, tra proteste e cambi di location per l'evento.

Napoli ha vissuto una giornata di tensione e misure di sicurezza straordinarie in occasione della visita dell’ex primo ministro israeliano Ehud Olmert, invitato a partecipare a un convegno organizzato dalla Fondazione Rut. L’evento, inizialmente previsto al Museo e Real Bosco di Capodimonte, ha subito un cambio di sede a causa di polemiche e preoccupazioni per l’ordine pubblico.

Cambio di sede e misure di sicurezza

Inizialmente, il convegno “Il Mediterraneo si incontra a Napoli” era programmato presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte. Tuttavia, a seguito di polemiche e preoccupazioni per l’ordine pubblico, la direzione del museo ha comunicato la cancellazione dell’evento presso la loro sede. Gli organizzatori hanno quindi deciso di spostare l’incontro in una location segreta per motivi di sicurezza. La nuova sede è stata rivelata solo all’ultimo momento: un hotel situato in via Carbonara. Per garantire la sicurezza dell’evento, le autorità hanno chiuso al traffico la strada e schierato un ingente numero di forze dell’ordine per controllare gli accessi. Nonostante le misure adottate, un gruppo di manifestanti pro-Palestina si è radunato nelle vicinanze, sventolando bandiere e intonando slogan contro Israele. 

Polemiche e ritiro del patrocinio

Nei giorni precedenti l’evento, la presenza di Ehud Olmert a Napoli aveva suscitato numerose polemiche. Diverse associazioni e gruppi pro-Palestina avevano espresso il loro dissenso, organizzando proteste e chiedendo l’annullamento del convegno. In risposta alle crescenti tensioni, il Comune di Napoli ha deciso di ritirare il patrocinio precedentemente concesso alla manifestazione. Questa decisione ha costretto gli organizzatori a cercare una nuova sede per l’evento, mantenendo la location segreta fino all’ultimo momento per motivi di sicurezza. 

Svolgimento del convegno e dichiarazioni di Olmert

Nonostante le difficoltà e le proteste, il convegno si è svolto regolarmente nella nuova sede. Durante il suo intervento, Ehud Olmert ha affrontato temi legati alla situazione in Medio Oriente, esprimendo la necessità di porre fine ai conflitti in corso. Ha sottolineato l’importanza del dialogo e della cooperazione tra i popoli del Mediterraneo per raggiungere una pace duratura. Le sue dichiarazioni hanno suscitato reazioni contrastanti tra i presenti, con alcuni partecipanti che hanno apprezzato il suo intervento e altri che hanno manifestato il loro dissenso. All’esterno dell’hotel, le proteste sono proseguite pacificamente sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine, che hanno garantito il regolare svolgimento dell’evento senza incidenti.

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