Di Canio: "Juve vicina a Napoli e Inter. Tudor darà fastidio a tutti"

Napoli in pole position

Di Canio, nel corso di un’intervista a La Stampa, sottolinea come il Napoli abbia mantenuto una continuità fondamentale dopo la vittoria dello scudetto. “Quando vinci, se mantieni staff tecnico, società e allenatore in simbiosi, parti sempre avanti”, afferma. La squadra ha aggiunto pedine mirate, come l’acquisto di De Bruyne, un campione che controlla il gioco senza rincorrere l’avversario. Inoltre, l’arrivo di Hojlund, giovane attaccante con fisicità e conoscenza del campionato italiano, rappresenta un grande colpo per il Napoli.

Inter: ritrovare la fame

Per quanto riguarda l’Inter, Di Canio evidenzia la necessità di ritrovare la fame agonistica. “Nelle partite decisive dell’anno scorso è mancata”, osserva. Il tecnico Chivu sta apportando cambiamenti significativi, chiedendo più verticalizzazioni per sfruttare la velocità e la profondità dei suoi giocatori. Gli acquisti di Diouf e Sucic, giovani con esperienze internazionali, e di attaccanti come Pio Esposito e Bonny, oltre al difensore Akanji, sono mosse che potrebbero rafforzare la squadra.

Juventus: la mano di Tudor

La Juventus, secondo Di Canio, è ancora leggermente dietro ma in crescita. “Tudor è uno serio, lavora con equilibrio, senza cercare scuse, coinvolge tutti”, afferma. Il tecnico croato ha dimostrato concretezza e capacità di gestione, come nel caso di Vlahovic. L’acquisto di Openda, giocatore che può fare la differenza in Italia grazie alla sua capacità di strappare negli ultimi 40 metri, rappresenta un valore aggiunto. Inoltre, la permanenza di Vlahovic, partito forte in questa stagione, potrebbe essere determinante per le ambizioni bianconere.

In conclusione, il campionato si preannuncia equilibrato, con Napoli, Inter e Juventus pronte a contendersi il titolo. La sfida tra Juventus e Inter sarà un banco di prova importante per valutare le reali potenzialità delle squadre in questa stagione.