Weekend da incorniciare per due fari del calcio europeo: Stanislav Lobotka illumina la manovra della Slovacchia nel successo di Lussemburgo, Kevin De Bruyne trascina il Belgio nel 6–0 al Kazakistan. Due interpretazioni diverse dello stesso ruolo: controllo e tempi da metronomo per il regista del Napoli, strappi e gol da fuoriclasse per il leader dei Diavoli Rossi.
In Lussemburgo–Slovacchia 0–1 Lobotka parte titolare in mezzo al 4-3-3 di Calzona e firma una prova di governo: linee di passaggio sempre aperte, uscita palla pulita, ritmo tenuto alto anche nei momenti complicati. La gara si decide al 90’: Tupta calcia, Moris respinge corto e Tomáš Rigo insacca da due passi. Tre punti pesantissimi in un girone già equilibrato.
A Bruxelles, il Belgio dilaga: 6–0 al Kazakistan, con De Bruyne che rompe l’equilibrio al 42’ con una sassata e poi firma anche il quinto gol, in mezzo alla doppietta di Jérémy Doku e alle reti di Nicolas Raskin (prima in nazionale) e Thomas Meunier. Una recita totale: gol, rifiniture, leadership.
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