Italia-Israele: il Viminale dà l’ok, Gattuso: “Sono uomo di pace ma dobbiamo giocare”

La Nazionale italiana di calcio si prepara ad affrontare Israele il 14 ottobre a Udine, una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026. Nonostante le tensioni internazionali, il Ministero dell’Interno ha confermato che l’incontro si svolgerà regolarmente. Il CT Gennaro Gattuso ha espresso il suo dolore per la situazione, ma ha sottolineato la necessità di giocare la partita.

Il via libera del Viminale

Il Ministero dell’Interno ha confermato che la partita Italia-Israele, prevista per il 14 ottobre allo stadio di Udine, si svolgerà regolarmente. Fonti del Viminale hanno dichiarato: “Per quanto di competenza del Viminale, la partita di calcio Italia-Israele si può giocare regolarmente”. Questa decisione arriva nonostante le preoccupazioni espresse dal sindaco di Udine, Felice De Toni, che aveva proposto di rinviare l’incontro per motivi di ordine pubblico. De Toni ha dichiarato: “Di fronte a un dramma che non ha eguali negli ultimi ottant’anni, davanti a tanta sofferenza, giocare adesso sarebbe inopportuno”. 

Le dichiarazioni di Gattuso

Il CT Gennaro Gattuso ha affrontato la questione durante una conferenza stampa a Coverciano. Ha affermato: “Sono un uomo di pace, mi auguro che la pace ci sia in tutto il mondo, fa male al cuore vedere civili e bambini che lasciano la vita; dopo però facciamo un altro mestiere, il presidente Gravina si sta dando da fare per trovare soluzioni per riuscire a fare la gara a Udine con Israele in modo perfetto”. Gattuso ha sottolineato l’importanza di disputare la partita, nonostante il contesto internazionale, evidenziando l’impegno della FIGC nel garantire la sicurezza dell’evento.

Iniziative umanitarie in programma

La FIGC, guidata dal presidente Gabriele Gravina, sta valutando la possibilità di aderire a iniziative umanitarie in concomitanza con la partita contro Israele. Una delle ipotesi è quella di contribuire alla UEFA Foundation for Children, che ha organizzato alcune iniziative in occasione della finale di Supercoppa europea tra PSG e Tottenham svoltasi a Udine lo scorso 13 agosto. Appena definito, il progetto sarà comunicato nelle prossime settimane.