Dopo il passo falso con la Grecia, l’Italia di Gianmarco Pozzecco si rialza subito e trova la prima vittoria all’Europeo. A cadere è la Georgia, superata con un netto 78-62, al termine di una partita che ha visto gli azzurri crescere minuto dopo minuto, fino a dominare la ripresa.
Il tabellino racconta di tre uomini in doppia cifra: Fontecchio, Niang e Diouf, trascinatori di un gruppo che ha saputo reagire con energia e lucidità nei momenti più delicati. In cabina di regia positiva la prova di Pajola, mentre Melli si è confermato leader silenzioso ma determinante, capace di alzare il livello difensivo e dare la svolta nel secondo tempo.
La Georgia si è aggrappata a un ottimo Bitadze (22 punti), ma ha pagato la serata storta dall’arco (0/8 nel primo quarto) e la prova opaca di Shengelia, rimasto a secco e poi espulso. Dopo l’equilibrio dell’intervallo (32-32), l’Italia ha piazzato due parziali decisivi: 11-0 a cavallo del terzo periodo e 13-0 nell’ultimo quarto. Break che hanno scavato il solco, fino al +19 finale.
Per Pozzecco arrivano dunque segnali incoraggianti: la difesa ha retto, i giovani hanno risposto presente e l’attacco ha trovato soluzioni anche quando la mano dall’arco non era calda (29% da tre). Domani sera contro la Bosnia-Erzegovina (ore 20.30) si capirà di più sul reale potenziale di questa Italia, che adesso può affrontare con fiducia il prosieguo del torneo.
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