US Open: Musetti vince in rimonta e condivide la gioia con la famiglia

Lorenzo Musetti ha iniziato con il piede giusto gli US Open 2025, superando in rimonta il francese Giovanni Mpetshi Perricard con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-4, 6-4. Dopo aver perso il primo set al tie-break, l’azzurro ha saputo reagire, imponendosi nei successivi tre parziali e conquistando l’accesso al secondo turno del torneo.

Una vittoria dedicata alla famiglia

Al termine dell’incontro, Musetti ha espresso la sua gioia per la presenza della famiglia al suo fianco: “La famiglia è la mia àncora, credo che averli ovviamente qua al mio fianco mi abbia fatto molto bene. Nostro figlio Ludovico veramente mi riempie di gioia, ci riempie di gioia ogni giorno, quella di oggi è una vittoria anche un po’ sua”. 

Il tennista ha sottolineato l’importanza di condividere questi momenti con i propri cari: “Ho tanti amici qua a New York che sono venuti a trovarmi, c’era un box bello carico, bello pieno, ci sono anche i miei genitori, quindi mi fa molto piacere condividere queste vittorie, questi momenti con la mia famiglia e con i miei amici. Lo sport ti regala emozioni molto belle, però quando poi le puoi condividere con gli altri è ancora più affascinante”. 

Analisi del match e preparazione al secondo turno

Musetti ha analizzato la partita, evidenziando la difficoltà nel fronteggiare un avversario dotato di un servizio potente: “Sapevo che era una partita dove la concentrazione e la pazienza erano fondamentali e lo è stata. E’ stato un match comunque difficile con un inizio in salita, però sono stato molto bravo poi a mettere più pressione al mio avversario, specialmente in risposta e a tenere sempre bene i miei game di servizio. Oggi ho servito molto bene, molto giusto e il dritto poi dopo ha funzionato molto bene. Mi sono sentito anche molto bene fisicamente. Stiamo lavorando proprio su questo, sull’essere più aggressivo con i colpi di inizio gioco”.

Con questa vittoria, Musetti accede al secondo turno degli US Open, dove affronterà il belga David Goffin.