Milinkovic-Savic: “Non mi sento né il numero 1 né il numero 2”

Durante la conferenza stampa a Castel di Sangro, sede del ritiro del Napoli, l’ex portiere del Torino ha dichiarato che la stagione alle porte rappresenta per lui “una bella sfida” e che la possibilità di disputare per la prima volta la Champions League è stata “un fattore importante” nella decisione di accettare l’offerta del club partenopeo. Milinkovic-Savic ha dichiarato: “Non mi sento né il numero uno né il numero due. La scelta la farà il mister”. 

L’arrivo a Napoli e la scelta di Conte

Il portiere serbo ha raccontato che il primo contatto con il Napoli è avvenuto a marzo, suscitando in lui una forte voglia di unirsi alla squadra. Ha sottolineato l’importanza della chiamata di Antonio Conte nella sua decisione: “Quando ti chiama un allenatore come Conte, è difficilissimo dirgli di no”. 

Preparazione e ambientamento

Milinkovic-Savic ha parlato positivamente dell’accoglienza ricevuta dai compagni di squadra, descrivendoli come “tutti ragazzi di buon cuore”. Riguardo ai metodi di allenamento di Conte, ha affermato: “Sto bene, ho visto di peggio”. 

Obiettivi e motivazioni

Il portiere ha espresso entusiasmo per la possibilità di giocare in Champions League per la prima volta, definendola “una bellissima esperienza”. Ha anche scherzato sulla possibilità di tagliare la barba in caso di vittoria dello scudetto: “Se mi date la certezza di vincere lo scudetto…”.