Tour de France, impresa di Paret-Peintre sul Ventoux: un anno fa la prima vittoria da professionista a Cusano Mutri

Valentin Paret‑Peintre: da Cusano Mutri al Mont Ventoux, dalla prima vittoria da professionista al Giro d’Italia 2024 all'impresa di oggi al Tour de France 2025.

Nella 16ª tappa del Tour de France 2025, Valentin Paret‑Peintre, corridore francese del team Soudal Quick‑Step, ha conquistato in solitaria l’arrivo sul mitico Mont Ventoux, staccando l’irlandese Ben Healy in un finale mozzafiato. È il primo successo francese in questa edizione del Tour.

La tappa

La frazione, da Montpellier al Mont Ventoux (circa 171 km), è stata decisa sulla lunga salita finale: Healy sembrava avere la corsa in mano, ma Paret‑Peintre ha sferrato l’attacco decisivo a pochi chilometri dalla vetta, resistendo al ritorno dell’avversario e tagliando il traguardo in 4h 03′ 19″.

Il suo exploit assume ancora più valore considerando il contesto: una delle tappe più iconiche del Tour, su una salita durissima e simbolica, affrontata in un momento di grande tensione nella lotta per la classifica generale. Tadej Pogačar, alla fine, ha conservato senza affanni la maglia gialla, portando a 4’15” il vantaggio su Jonas Vingegaard, che ha provato più volte a staccarlo senza riuscirci.

Il precedente: vittoria a Cusano Mutri al Giro d’Italia 2024

Esattamente un anno fa, Paret‑Peintre aveva ottenuto la sua prima vittoria da professionista nella 10ª tappa del Giro d’Italia 2024, da Pompei a Cusano Mutri (Bocca della Selva). Il 23enne francese si impose anche allora in solitaria, staccando Romain Bardet e Jan Tratnik, arrivati rispettivamente a 29″ e 1’01″.

Intervistato da bici.PRO, dichiarò:

“La vittoria di Cusano Mutri è stata fondamentale. Mi ha dato fiducia nei miei mezzi e ha dimostrato che posso competere con i migliori. Ho imparato molto da quella giornata, soprattutto sulla gestione dello sforzo e sulla strategia di corsa. Spero di poter replicare quelle sensazioni nelle prossime stagioni.”

Conclusione

Nel giro di dodici mesi, Valentin Paret‑Peintre è passato dall’essere una promessa del ciclismo francese a protagonista delle grandi montagne. Dopo il trionfo a Cusano Mutri nel Giro d’Italia 2024, la vittoria sul Mont Ventoux al Tour de France 2025 certifica la sua crescita e lo consacra tra gli scalatori più completi del panorama internazionale.

Non è più un exploit isolato, ma una conferma: Paret‑Peintre sa scegliere il momento, leggere la corsa e colpire quando conta. E se il Ventoux è una delle vette più iconiche e che meno perdona nel ciclismo, oggi ha incoronato il suo nuovo re.

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