Il Settebello ha subito una pesante sconfitta contro la Grecia nei quarti di finale dei Mondiali di pallanuoto, con un risultato finale di 17-11. La partita è stata caratterizzata da un episodio chiave nel primo tempo: l’espulsione definitiva di Matteo Iocchi Gratta per una ginocchiata a Argyropoulos, che ha lasciato l’Italia in inferiorità numerica per quattro minuti. Questo ha permesso alla Grecia di prendere un vantaggio significativo, chiudendo il primo quarto sul 6-1. Nonostante alcuni tentativi di rimonta, gli azzurri non sono riusciti a colmare il divario, terminando il torneo con una prestazione deludente.
L’episodio chiave della partita si è verificato a 6 minuti e 8 secondi dalla fine del primo tempo, quando Matteo Iocchi Gratta ha colpito con una ginocchiata il giocatore greco Argyropoulos. Questo gesto ha portato all’espulsione definitiva di Iocchi Gratta, all’assegnazione di un rigore a favore della Grecia e a quattro minuti di inferiorità numerica per l’Italia. La Grecia ha sfruttato al massimo questa situazione, segnando ripetutamente e chiudendo il primo quarto con un vantaggio di 6-1. Questo ha messo gli azzurri in una posizione difficile fin dall’inizio, compromettendo le loro possibilità di rimonta.
Nonostante l’inferiorità numerica iniziale, l’Italia ha cercato di reagire nel secondo e terzo quarto. Tuttavia, la squadra ha mostrato difficoltà in attacco, con numerose occasioni sprecate anche in situazioni di superiorità numerica. I pali colpiti da Di Francesco e Cannella hanno ulteriormente frustrato gli sforzi degli azzurri. La Grecia, al contrario, ha mantenuto un ritmo elevato e una difesa solida, impedendo all’Italia di avvicinarsi nel punteggio. Nonostante alcuni gol segnati nel terzo tempo, il divario era ormai troppo ampio per essere colmato.
Con questa sconfitta, il Settebello conclude il suo percorso ai Mondiali di pallanuoto, uscendo ai quarti di finale. Questo risultato rappresenta una delusione per una squadra che negli ultimi quattro anni era riuscita ad arrivare in finale al Mondiale tre volte. La partita contro la Grecia ha evidenziato la necessità di lavorare su aspetti disciplinari e tattici per evitare episodi che possano compromettere le future prestazioni della squadra.
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