Stefano Pioli torna alla Fiorentina: “Vogliamo alzare un trofeo e tornare in Champions”

Stefano Pioli è stato presentato come nuovo allenatore della Fiorentina, esprimendo emozione per il ritorno e delineando obiettivi ambiziosi per il futuro del club.

Stefano Pioli è stato ufficialmente presentato come nuovo allenatore della Fiorentina, segnando il suo ritorno sulla panchina viola dopo sei anni. Durante la conferenza stampa, Pioli ha espresso grande emozione per questo nuovo capitolo della sua carriera e ha delineato gli obiettivi ambiziosi che intende perseguire con la squadra.

Emozione e responsabilità nel ritorno a Firenze

Pioli ha sottolineato l’importanza personale di questo ritorno: “Firenze me la sento dentro e ora mi sento davvero pronto per accettare questa sfida con la Fiorentina che sarà emozionante e che inizio con grande orgoglio”. Ha evidenziato il forte legame con la città e il club, maturato sia durante gli anni da giocatore che nella precedente esperienza da allenatore tra il 2017 e il 2019. Il tecnico ha anche riconosciuto la responsabilità che deriva dal guidare una squadra con una base di tifosi così appassionata e una città intera che sostiene il club. 

Obiettivi ambiziosi per il futuro

Durante la presentazione, Pioli ha delineato gli obiettivi per il futuro della Fiorentina: “Vogliamo provare a vincere un trofeo e tornare in alto”. Ha condiviso questa visione con il presidente Rocco Commisso, sottolineando la comune determinazione a far crescere il club. Pioli ha enfatizzato l’importanza di lavorare con serietà, passione ed entusiasmo per regalare ai tifosi le migliori soddisfazioni possibili.

Risposta alle dichiarazioni di Allegri e focus sul mercato

In risposta alle dichiarazioni di Massimiliano Allegri, che non ha incluso la Fiorentina tra le candidate alla qualificazione in Champions League, Pioli ha dichiarato: “Allegri non ci ha messo tra le candidate alla qualificazione alla Champions. Questa frase l’ho scritta sulla lavagna ai miei giocatori…”. Per quanto riguarda il mercato, il tecnico ha espresso fiducia nei giocatori attuali, come Moise Kean, Edin Dzeko e Albert Gudmundsson, sottolineando l’importanza di valutare attentamente la rosa prima di effettuare ulteriori acquisti. 

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