Alcaraz: “Impressionato da Sinner… A lui piacerebbe avere il mio tocco”

Carlos Alcaraz elogia Jannik Sinner prima della finale di Wimbledon, esprimendo ammirazione per il suo livello di gioco e sperando in una partita meno lunga rispetto alla loro precedente sfida al Roland Garros.

Carlos Alcaraz e Jannik Sinner si preparano a sfidarsi nella finale di Wimbledon, un evento che segna la prima rivincita di una finale del Roland Garros a Wimbledon dal 2008, quando si affrontarono Roger Federer e Rafael Nadal. Entrambi i giocatori, attualmente numero 1 e 2 del mondo, hanno dominato il tennis maschile recente, conquistando gli ultimi sei titoli del Grande Slam e nove degli ultimi dodici. Alcaraz, 22 anni, detiene cinque titoli del Grande Slam e arriva alla finale con una striscia di 24 vittorie consecutive, puntando al suo terzo titolo consecutivo a Wimbledon. Sinner, 23 anni, è alla sua quarta finale consecutiva in un torneo del Grande Slam e ha recentemente superato un lieve problema al gomito. La loro rivalità, elogiata da Novak Djokovic e paragonata a quelle dei grandi del passato, sta rivitalizzando il tennis maschile. Il loro ultimo incontro al Roland Garros è stato un’epica battaglia di cinque set che ha messo in mostra i loro stili contrastanti: la precisione e la potenza di Sinner contro la creatività e la velocità di Alcaraz. Con entrambi i giocatori che si spingono al massimo, l’attesa per un’altra finale di alto livello è alta, con implicazioni per il futuro della grandezza nel tennis maschile. 

Alcaraz elogia Sinner: “Livello altissimo”

Carlos Alcaraz ha espresso grande ammirazione per Jannik Sinner in vista della finale di Wimbledon. Dopo aver assistito alla convincente vittoria di Sinner su Novak Djokovic in semifinale, Alcaraz ha dichiarato: “Battere facilmente Djokovic, come ha appena fatto lui, non è mai una cosa scontata. Sta giocando a un livello altissimo, e non sono certo sorpreso di ritrovarmelo davanti”.

Alcaraz ha anche sottolineato come entrambi abbiano migliorato il loro gioco sull’erba rispetto al passato: “Non credo che quel match abbia più alcun valore. Ormai siamo entrambi giocatori completamente diversi da allora. Abbiamo imparato a muoverci su questa superficie. All’epoca nessuno dei due sapeva come scivolarci sopra, e guardavamo Novak chiedendoci come facesse. Adesso abbiamo imparato anche noi”.

La rivalità con Sinner: Ci spingiamo al limite”

La rivalità tra Alcaraz e Sinner è diventata una delle più avvincenti nel tennis moderno. Alcaraz ha riconosciuto l’importanza di questa competizione: “Non voglio sembrare presuntuoso, ma ho la sensazione che esattamente come loro, io e lui ci battiamo anche per avvicinare quanta più gente possibile al tennis”. 

Sinner, dal canto suo, ha espresso sentimenti simili: “Non so cosa aspettarmi, vista l’ultima finale… Ci spingiamo al limite ogni volta. È un giocatore di riferimento per me, siamo tutti concordi sul fatto che sarà una bella partita”. 

Entrambi i giocatori sono consapevoli della sfida che li attende e dell’importanza della loro rivalità per il futuro del tennis. Con la finale di Wimbledon alle porte, gli appassionati si preparano a un altro capitolo emozionante di questa competizione.

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