Premio Fair Play Menarini, Funaro: “Lo sport è leva di inclusione”

Il Premio Fair Play Menarini torna a celebrare i valori dello sport e i suoi protagonisti. L’iniziativa, che si svolgerà al Teatro Romano di Fiesole, mette al centro storie di atleti e atlete che hanno saputo incarnare i principi più autentici della disciplina sportiva. L’attesa per la cerimonia di premiazione cresce tra il pubblico e gli organizzatori.

Lo sport come strumento di inclusione 

“Anche in questa edizione il Premio Fair Play Menarini celebra i valori dello sport e i suoi campioni. Valori che non hanno a che fare solo con le abilità atletiche ma comprendono anche impegno, tenacia, empatia, abnegazione, spirito di squadra. Sono gli stessi valori che promuoviamo ogni giorno per costruire una società sempre più attenta e rispettosa. Il Premio Fair Play Menarini ogni volta ci ricorda che lo sport è una leva fondamentale di crescita e inclusione”. Così la sindaca di Firenze Sara Funaro ha commentato l’iniziativa, sottolineando il ruolo dello sport nella società.

L’attesa per la cerimonia al Teatro Romano di Fiesole 

La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 3 luglio al Teatro Romano di Fiesole. Gli spettatori sono pronti ad acclamare i vincitori, che con le loro storie hanno restituito allo sport tutta la sua bellezza più autentica. L’evento rappresenta un momento importante per riconoscere chi, attraverso gesti e comportamenti, ha saputo essere esempio positivo sia nello sport che nella vita quotidiana.

Le parole del Board della Fondazione Fair Play Menarini 

“Con l’edizione 2025 del Premio Internazionale Fair Play Menarini vogliamo continuare a raccontare lo sport nei suoi valori più alti, che ci emoziona come appassionati e fa bene al cuore e alla società”, dichiarano Valeria Speroni Cardi e Filippo Paganelli, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini. “È l’occasione per rendere omaggio a donne e uomini che con i loro gesti hanno scelto di essere esempio, nello sport come nella vita”.