La formazione del Napoli con De Bruyne: le strategie di Conte

L’arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Il centrocampista belga, noto per la sua versatilità e qualità tecniche, offre a mister Antonio Conte diverse opzioni tattiche per la prossima stagione.

De Bruyne nel 4-2-3-1: trequartista dietro Lukaku

Nel modulo 4-2-3-1, De Bruyne potrebbe occupare la posizione di trequartista centrale, agendo alle spalle del connazionale Romelu Lukaku. Questa configurazione permetterebbe al belga di sfruttare al meglio le sue capacità di rifinitura e inserimento. Sugli esterni, Politano e un nuovo acquisto potrebbero garantire ampiezza e profondità, mentre in mediana la coppia McTominay-Lobotka assicurerebbe equilibrio tra fase difensiva e offensiva. Tuttavia, questa soluzione potrebbe richiedere un maggiore sacrificio difensivo da parte di McTominay, considerando che non è un mediano puro come Anguissa. 

De Bruyne nel 4-3-3: mezz’ala con licenza di offendere

Adottando il 4-3-3, De Bruyne potrebbe essere schierato come mezz’ala destra, con Lobotka nel ruolo di regista e McTominay come mezz’ala sinistra. In questa disposizione, il belga avrebbe la libertà di avanzare e supportare l’attacco, sfruttando la sua visione di gioco e capacità di inserimento. Questo modulo garantirebbe una solida copertura difensiva grazie alla presenza di Lobotka e McTominay, mentre De Bruyne potrebbe concentrarsi maggiormente sulla fase offensiva. 

De Bruyne nel 3-5-2: mezz’ala dinamica

Nel 3-5-2, De Bruyne potrebbe ricoprire il ruolo di mezz’ala destra, con McTominay sul lato opposto e Lobotka al centro. Gli esterni di centrocampo, come Olivera e Di Lorenzo, fornirebbero ampiezza e supporto sia in fase difensiva che offensiva. In attacco, la coppia Lukaku-Raspadori potrebbe beneficiare delle qualità di rifinitura e inserimento di De Bruyne, rendendo il Napoli una squadra imprevedibile e difficile da affrontare. 

L’inserimento di Kevin De Bruyne nel Napoli di Antonio Conte offre molteplici soluzioni tattiche, grazie alla sua versatilità e qualità tecniche. Sia nel 4-2-3-1, nel 4-3-3 o nel 3-5-2, il belga rappresenta un valore aggiunto che potrebbe elevare ulteriormente il livello della squadra partenopea nella prossima stagione.