Gian Piero Gasperini è stato ufficialmente nominato nuovo allenatore dell’AS Roma, firmando un contratto triennale fino al 2028. Il tecnico 67enne prende il posto di Claudio Ranieri, che ha annunciato il suo ritiro dopo aver guidato la squadra al quinto posto in Serie A nella scorsa stagione, garantendo la qualificazione all’Europa League.
La nomina di Gasperini segna l’inizio di una nuova era per la Roma. Il club ha espresso grande fiducia nel nuovo allenatore, sottolineando le sue qualità tattiche e la capacità di sviluppare giovani talenti. “Gasperini è l’uomo giusto per questa panchina”, ha dichiarato il club in un comunicato ufficiale. Anche Claudio Ranieri, ora in un ruolo consultivo all’interno della società, ha espresso il suo sostegno alla scelta, affermando che Gasperini rappresenta la persona ideale per guidare la squadra in questa nuova fase.
Gasperini lascia l’Atalanta dopo nove anni di successi, durante i quali ha trasformato il club bergamasco in una presenza costante nelle competizioni europee. Sotto la sua guida, l’Atalanta ha conquistato l’Europa League nel 2024, il primo trofeo europeo nella storia del club. Inoltre, la squadra ha raggiunto la finale di Coppa Italia in tre occasioni (2019, 2021 e 2024) e ha disputato una finale di Supercoppa UEFA nel 2024. Questi risultati hanno consolidato la reputazione di Gasperini come uno dei tecnici più innovativi e rispettati del calcio italiano.
Con l’arrivo di Gasperini, la Roma punta a ritornare ai vertici del calcio italiano ed europeo. Il club non partecipa alla Champions League dal 2019 e ha vinto la Conference League nel 2022. L’obiettivo principale sarà quindi quello di riportare la squadra nella massima competizione europea per club.
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