Il Milan ha raggiunto un accordo per l’ingaggio di Luka Modric, con le visite mediche previste all’inizio della prossima settimana. Il centrocampista croato, dopo tredici stagioni al Real Madrid, ha deciso di intraprendere una nuova avventura in Serie A.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan ha concluso positivamente le trattative per portare Luka Modric in rossonero. Il giocatore ha accettato un contratto annuale, con l’obiettivo di contribuire al rilancio del club e prepararsi al meglio per il Mondiale 2026. Massimo Ambrosini ha commentato: “Luka potrebbe essere un grande stimolo e guidare solo con la sua presenza. La sua età può essere un problema, ma con un contratto breve e gestendo i suoi minuti, credo che sarebbe un movimento che darebbe prestigio anche a livello mentale. Giocare con Modric è qualcosa che parla chiaro a tutti”.
Il direttore sportivo del Milan, Igli Tare, ha avuto un ruolo chiave nella conclusione dell’affare. Secondo alcune fonti, Tare avrebbe incontrato Modric durante il ritiro della nazionale croata, convincendolo della bontà del progetto rossonero. L’assenza del Milan dalle competizioni europee nella prossima stagione non ha rappresentato un ostacolo, grazie alla solidità del progetto sportivo presentato.
Luka Modric ha sempre nutrito una particolare ammirazione per il Milan. In un’intervista del 2020, ha dichiarato: “Boban era un mio idolo e papà, quando ero piccolo, mi comprò una tuta rossonera. Mi immaginavo calciatore del Milan ma è andata diversamente”. Questa passione giovanile ha sicuramente influenzato la sua decisione di approdare ora al club milanese.
Con l’arrivo di Modric, il Milan aggiunge esperienza e qualità al proprio centrocampo, puntando a tornare protagonista in Italia e in Europa.
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