Simone Inzaghi lascia l’Inter: destinazione Al-Hilal

Dopo quattro anni alla guida dell'Inter, Simone Inzaghi ha deciso di lasciare il club nerazzurro per accettare l'offerta dell'Al-Hilal in Arabia Saudita.

Simone Inzaghi ha annunciato la sua decisione di lasciare l’Inter dopo quattro anni alla guida del club nerazzurro. Durante il suo mandato, Inzaghi ha ottenuto un tasso di vittorie del 65% in 217 partite, conquistando sei trofei: uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe italiane. Tuttavia, la stagione si è conclusa senza titoli, con l’Inter che ha perso la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain per 5-0, ha mancato lo Scudetto per un solo punto a favore del Napoli e ha subito l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia per mano del Milan. 

L’offerta dell’Al-Hilal e la decisione di Inzaghi

Secondo alcune fonti, l’Al-Hilal avrebbe offerto a Inzaghi un contratto da 25 milioni di euro annui per guidare la squadra saudita nel prossimo Mondiale per Club, dove affronterà il Real Madrid.  Inzaghi ha espresso gratitudine ai tifosi dell’Inter per il loro supporto durante il suo mandato. 

La ricerca del nuovo allenatore per l’Inter

Con l’addio di Inzaghi, l’Inter è alla ricerca di un nuovo allenatore. Tra i candidati emergono i nomi di Cesc Fàbregas, attuale tecnico del Como, e Roberto De Zerbi. Il presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha dichiarato che il club era desideroso di continuare con Inzaghi, ma rispetta la sua decisione di intraprendere una nuova avventura. 

Ufficiale la separazione tra Juventus e Giuntoli

In un’altra notizia di mercato, la Juventus ha ufficializzato la separazione dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Il club bianconero ha ringraziato Giuntoli per il lavoro svolto e gli augura il meglio per il futuro. Al momento, non sono stati annunciati i dettagli sul successore di Giuntoli.

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