Serie A: possibili anticipi per Napoli-Cagliari e Como-Inter in vista di uno spareggio Scudetto

La Lega Serie A valuta l'anticipo delle ultime partite di Napoli e Inter per consentire un eventuale spareggio scudetto prima della finale di Champions League.

La Lega Serie A sta considerando l’anticipo delle partite Napoli-Cagliari e Como-Inter, inizialmente previste per domenica 25 maggio, a mercoledì 21 o giovedì 22 maggio. Questa decisione mira a facilitare l’organizzazione di un eventuale spareggio scudetto tra Napoli e Inter, nel caso in cui le due squadre terminassero il campionato a pari punti. Lo spareggio si disputerebbe domenica 25 maggio, data preferita dall’Inter, o lunedì 26 maggio, opzione meno gradita dai nerazzurri per la vicinanza alla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, in programma il 31 maggio a Monaco di Baviera. 

Serie A, ultimi incastri in calendario: si decide su anticipi, spareggio scudetto e finale Champions

Subito dopo la conclusione di Parma-Napoli e Inter-Lazio, nella notte tra domenica e lunedì, sono iniziate le prime manovre per stabilire date e orari dell’ultima giornata di Serie A. Tutto è ancora in gioco: scudetto, qualificazioni europee e salvezza. Il nodo principale riguarda le gare di Napoli e Inter, che potrebbero essere anticipate per permettere l’inserimento in calendario dell’eventuale spareggio scudetto, senza compromettere il recupero dell’Inter in vista della finale di Champions League del 31 maggio. L’ipotesi più probabile al momento prevede Napoli-Cagliari e Como-Inter in programma venerdì 23 maggio, con lo spareggio fissato per lunedì 26. A decidere sarà il Consiglio di Lega, riunitosi in videoconferenza alle 9 di oggi lunedì 19 maggio.

Chi prende le decisioni

Il Consiglio di Lega è composto da sette membri: il presidente Simonelli, l’amministratore delegato De Siervo, Fenucci (ad del Bologna), Giulini (presidente del Cagliari), Percassi (ad dell’Atalanta), Scaroni (presidente del Milan) e Tacoli (consigliere indipendente). Partecipano anche i rappresentanti della FIGC: Marotta (presidente dell’Inter), Calvo (Juventus) e Campoccia (vicepresidente dell’Udinese). Saranno loro a stabilire il calendario, tenendo conto della necessità di garantire la contemporaneità per le squadre in lotta per gli stessi obiettivi.

Il braccio di ferro tra Inter e Napoli

Per la corsa scudetto, restano sul tavolo due proposte: l’Inter chiede di anticipare a giovedì per disputare un eventuale spareggio già domenica, mentre il Napoli preferisce giocare venerdì, con spareggio fissato per lunedì, lasciando all’Inter cinque giorni di riposo prima della finale di Champions a Monaco. Quest’ultima opzione sembra al momento la più accreditata.

Dove si giocherà lo spareggio?

Secondo regolamento, in caso di arrivo a pari punti tra Inter e Napoli, lo spareggio dovrebbe disputarsi a San Siro, grazie alla miglior differenza reti dell’Inter negli scontri diretti (entrambi finiti 1-1). Tuttavia, per motivi di ordine pubblico, il Ministero dell’Interno potrebbe decidere per una sede alternativa: Roma è l’opzione più probabile.

Le altre partite

L’unica gara che non influisce sulla classifica è Milan-Monza, che potrebbe essere anticipata a sabato. Le altre partite, decisive per Europa e salvezza – tra cui Atalanta-Parma, Bologna-Genoa, Empoli-Verona, Lazio-Lecce, Torino-Roma, Udinese-Fiorentina e Venezia-Juventus – si disputeranno domenica, probabilmente suddivise in tre o quattro fasce orarie.

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