Jack Draper: chi è l’avversario di Musetti a Madrid

Jack Draper, nato il 22 dicembre 2001 a Londra, è un tennista britannico mancino alto 1,93 metri. Ha iniziato a giocare a tennis all’età di sei anni, allenato dalla madre Nicky, ex campionessa britannica juniores e allenatrice di tennis. Il padre, Roger Draper, è stato amministratore delegato della Lawn Tennis Association (LTA) dal 2006 al 2013. Nel circuito maggiore, Jack ha vinto tre titoli su sei finali disputate, tra cui il Masters 1000 di Indian Wells 2025 e l’ATP 500 di Vienna 2024. Il suo miglior risultato nei tornei del Grande Slam è la semifinale agli US Open 2024. Il suo miglior ranking ATP è la 5ª posizione, raggiunta a maggio 2025.

Progressi sulla terra battuta e semifinale a Madrid

Tradizionalmente, i tennisti britannici hanno faticato sulla terra battuta, ma Draper sta cambiando questa tendenza. Dopo un inizio di stagione con un bilancio negativo su questa superficie, ha migliorato le sue prestazioni, raggiungendo un bilancio positivo grazie a vittorie significative, tra cui quella contro Tommy Paul al Madrid Open. Questi successi lo hanno portato a essere considerato uno dei favoriti del torneo. Nel torneo di Madrid, Draper ha dominato l’italiano Matteo Arnaldi con un netto 6-0, 6-4, assicurandosi un posto in semifinale. Con questa vittoria, è diventato il secondo britannico a raggiungere le semifinali a Madrid, dopo Andy Murray e Dan Evans, e ha superato Novak Djokovic nel ranking ATP, posizionandosi al quinto posto.

L’amicizia con Jannik Sinner

Jack Draper e Jannik Sinner, entrambi nati nel 2001, hanno sviluppato un’amicizia nel corso degli anni. Si sono incontrati per la prima volta in un torneo under 18, dove Draper ha notato i progressi rapidi di Sinner nel circuito professionistico. I due si sono scambiati messaggi di supporto nei momenti difficili e hanno giocato insieme in doppio al Masters di Montreal. Sinner ha elogiato Draper, definendolo un giocatore completo con un ottimo servizio, dritto e rovescio solido. Draper, a sua volta, ha descritto Sinner come un grande giocatore e una persona incredibile, sottolineando l’importanza del loro sostegno reciproco nel mondo del tennis professionistico.