Betis Siviglia-Fiorentina 2-1: Ranieri tiene in vita i viola, tra 7 giorni finale in palio a Firenze

Il Betis Siviglia ha battuto per 2-1 la Fiorentina nella gara d’andata delle semifinali di Conference League, disputata al Benito Villamarín. Nonostante il risultato sfavorevole, il gol di Luca Ranieri mantiene vive le speranze dei viola in vista del ritorno a Firenze.

Avvio fulmineo del Betis e raddoppio nella ripresa

La partita è iniziata con un ritmo elevato da parte del Betis, che ha trovato il vantaggio al 6′ minuto grazie ad Abdessamad Ezzalzouli. L’attaccante marocchino ha sfruttato un cross dalla destra, battendo il portiere avversario con un tiro preciso. Il VAR ha confermato che il pallone aveva superato completamente la linea di porta. Nonostante alcune occasioni per entrambe le squadre, il primo tempo si è concluso sull’1-0. Nella ripresa, al 64′, il Betis ha raddoppiato con un potente tiro al volo di Antony, che ha lasciato il portiere della Fiorentina senza scampo.

La reazione della Fiorentina e il gol di Ranieri

Dopo il secondo gol subito, la Fiorentina ha mostrato una reazione d’orgoglio. Al 73′, Luca Ranieri ha accorciato le distanze, finalizzando un’azione ben orchestrata con un tiro preciso che ha battuto il portiere del Betis. Questo gol ha dato nuova linfa ai viola, che hanno cercato il pareggio nei minuti finali, senza però riuscire a concretizzare le occasioni create. 

Controversie arbitrali e dichiarazioni post-partita

Nel finale di gara, una situazione controversa ha visto protagonista Giovani Lo Celso del Betis, che è stato atterrato in area di rigore. Nonostante le proteste, l’arbitro Michael Oliver non ha concesso il penalty, decisione confermata anche dal VAR. L’analista arbitrale Iturralde González ha commentato: “A mio giudizio, la giocata sembrava un rigore, poiché il difensore ha abbattuto Lo Celso con il corpo prima di toccare il pallone”.  Dopo la partita, l’allenatore del Betis, Manuel Pellegrini, ha dichiarato: “Non andremo lì a rifugiarci nel risultato”. Ha sottolineato l’importanza di mantenere l’approccio offensivo anche nella gara di ritorno a Firenze. 

La partita di ritorno si disputerà giovedì 8 maggio allo stadio Artemio Franchi di Firenze. La Fiorentina avrà l’opportunità di ribaltare il risultato e conquistare un posto nella finale di Conference League, prevista per il 28 maggio a Breslavia.