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Il tennista italiano Jannik Sinner ha rivelato di aver attraversato un periodo difficile in cui ha considerato l’idea di abbandonare il tennis, trovando il gioco privo di divertimento.
Jannik Sinner, il giovane talento del tennis italiano, ha recentemente condiviso le sue riflessioni in un’intervista al TG1, affrontando temi personali e professionali in vista degli imminenti Internazionali BNL d’Italia.
Durante l’intervista, Sinner ha rivelato di aver attraversato un periodo in cui il tennis non gli procurava più gioia. "Avevo perso il divertimento", ha ammesso il tennista altoatesino, sottolineando come la pressione e le aspettative avessero influenzato il suo approccio al gioco. Questa consapevolezza lo ha spinto a lavorare su se stesso per ritrovare la passione che lo aveva sempre accompagnato.
Con l’avvicinarsi degli Internazionali BNL d’Italia, Sinner ha espresso il suo entusiasmo per il torneo romano. "Roma è un torneo speciale", ha dichiarato, evidenziando l’importanza di giocare davanti al pubblico di casa. Il tennista ha lavorato intensamente per prepararsi al meglio, consapevole delle sfide che lo attendono e desideroso di offrire una prestazione all’altezza delle aspettative.
Affrontando il tema della pressione, Sinner ha spiegato come cerchi di isolarsi con le persone a lui vicine per mantenere la concentrazione. "Mi isolo con le persone intorno a me", ha affermato, sottolineando l’importanza del supporto del suo team. Riguardo agli obiettivi futuri, ha dichiarato di voler essere "il 100% di me stesso", indicando la volontà di dare il massimo in ogni competizione senza focalizzarsi esclusivamente sul raggiungimento della posizione numero uno nel ranking mondiale.
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