Carlo Ancelotti verso la panchina del Brasile: accordo vicino

Accordo tra Ancelotti e la Selecao: manca solo la firma

Secondo quanto riportato dai media in Spagna e Brasile, Carlo Ancelotti sarebbe ormai prossimo a diventare il nuovo commissario tecnico della nazionale brasiliana. Il quotidiano spagnolo As ha titolato “Habemus allenatore”, suggerendo che l’accordo sia ormai definito. Anche Marca conferma che “manca solo la firma” per ufficializzare il passaggio di Ancelotti dalla panchina del Real Madrid a quella della Selecao. L’italiano dovrebbe prendere le redini dei cinque volte campioni del mondo a partire da giugno, in vista delle partite contro Ecuador e Paraguay. Secondo As, l’accordo prevede uno stipendio di dieci milioni di euro annui, cifra che Ancelotti percepisce attualmente al Real Madrid.

Le mosse della Cbf e il ruolo di intermediari

Dal Brasile, si sottolinea come il presidente della Confederazione brasiliana di calcio (Cbf), Ednaldo Rodrigues, abbia sempre manifestato il desiderio di avere Ancelotti come commissario tecnico. Per portare avanti le trattative, Rodrigues avrebbe utilizzato intermediari di fiducia, due imprenditori, per evitare di creare tensioni con il Real Madrid e il suo presidente Florentino Perez. Ancelotti, dal canto suo, avrebbe chiesto informazioni sulla situazione della Cbf a Paulo Roberto Falcao e Kakà, suoi ex compagni e giocatori. Nonostante il contratto con il Real Madrid scada nel 2026, Ancelotti avrebbe confidato ai suoi giocatori più vicini che lascerà il club al termine della stagione.

Il futuro di Ancelotti e il Real Madrid

La Liga terminerà il 25 maggio e, fino ad allora, Ancelotti continuerà a guidare il Real Madrid. Tuttavia, una sconfitta nel prossimo ‘Clasico’ contro il Barcellona potrebbe accelerare il suo addio. Il club madrileno sarebbe già a conoscenza dell’accordo tra Ancelotti e la federazione brasiliana. Secondo alcune fonti, Ancelotti potrebbe già essere sulla panchina del Brasile per le qualificazioni mondiali di giugno. L’accordo prevederebbe anche un’opzione di rinnovo fino al 2030, con l’obiettivo di conquistare la sesta coppa del mondo per il Brasile entro il decennio.