Simone Biles, la ginnasta più decorata della storia, ha recentemente espresso incertezza riguardo alla sua partecipazione alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. Parlando a Madrid, dove ha ricevuto il Laureus Awards come sportiva dell’anno, Biles ha dichiarato: “Al momento mi sto ancora riprendendo fisicamente e mentalmente dai Giochi di Parigi. Ho fatto tanti sacrifici, quindi cerco di godermi il tempo libero prima di decidere se tornare ad allenarmi e a gareggiare”. La campionessa ha sottolineato come la preparazione per le Olimpiadi non sia un impegno di un solo anno, ma un percorso di quattro anni che richiede dedizione e sacrificio.
Dopo una lunga pausa per proteggere la sua salute mentale, seguita ai problemi emersi durante i Giochi di Tokyo 2020, Biles è tornata in grande stile la scorsa estate. A Parigi, ha conquistato tre medaglie d’oro, dimostrando ancora una volta la sua straordinaria abilità e determinazione. Questo ritorno ha segnato un altro passo avanti nella sua già leggendaria carriera, ma ha anche sollevato interrogativi sul suo futuro. “Certo, si svolgono a Los Angeles, negli Stati Uniti. Ma non sono sicura di continuare. Sarò lì in ogni caso, che gareggi o che sia sugli spalti”, ha aggiunto Biles, lasciando aperta la possibilità di partecipare come spettatrice.
A 28 anni, Simone Biles si trova a un bivio della sua carriera. La decisione di continuare a gareggiare o di ritirarsi è ancora in sospeso, e la ginnasta sta prendendo il tempo necessario per riflettere. “Molti pensano che sia solo un investimento di un anno, ma in realtà sono quattro anni di preparazione prima dei Giochi”, ha spiegato, evidenziando l’impegno richiesto per competere a livelli così alti. La sua presenza a Los Angeles, sia come atleta che come spettatrice, sarà comunque un evento significativo per il mondo della ginnastica e per i suoi fan in tutto il mondo.
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