De Giovanni: “La Lega deve seguire De Laurentiis, calcio italiano non ha futuro senza programmi”

Lo scrittore Maurizio De Giovanni è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di "Radiogoal" a proposito delle gare di Champions League
Maurizio De Giovanni, scrittore

Lo scrittore Maurizio De Giovanni è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di “Radiogoal”: “Dopo Udinese e Lecce credevo di essere uscito fuori dalla crisi, e non sono felice di incontrare una squadra come l’Union che è in grande crisi. Spero che Fischer possa fare la sua ultima partita, magari brutta contro il Napoli. Spero che gli azzurri facciano i primi 70′ minuti di Verona, dove abbiamo visto un gran calcio, però concedere tanti tiri ad una squadra che secondo me è candidata alla retrocessione non mi ha lasciato contento. Il Napoli ha dato segni di grande vitalità, però la partita con il Milan sarà il vero crocevia della stagione. Perché è uno scontro diretto ed è in casa, ed il Napoli ha già perso due scontri diretti contro Lazio e Fiorentina, dobbiamo ripristinare il fattore campo. Io credo che De Laurentiis abbia ragione sui diritti tv, perché l’evoluzione del calcio italiano può dipendere solo dai soldi delle televisioni. Sono cifre irrisorie, più basse rispetto al passato, che non cambiano il nostro calcio e non consentono investimenti maggiori. II presidenti hanno voluto l’uovo oggi e non la gallina domani. De Laurentiis ha denunciato questa cosa perché è l’unico che non aveva bisogno di soldi immediati, avendo il bilancio in attivo, mentre gli altri avevano bisogno di sicurezza e liquidità”.

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